Dedicata al carciofo spinoso tricasino, recuperato presso la Masseria Nonno Tore, sita su una delle più antiche vie di comunicazione del basso Salento che da Otranto portava fino a Santa Maria di Leuca e risalente al XVIII secolo.

Questa camera è un omaggio al cuore della tradizione agricola di Tricase, recuperata dalla volontà di due giovani: Carlo e Irene. Quella che raccontiamo è dunque una storia di una tradizione che si rinnova e innova, un recupero pulsante come il nostro organo motore, il cuore, cui è, al contempo, dedicata la camera.

Carlo e Irene hanno ereditato la masseria del bisnonno di Carlo, Tore. In masseria è possibile degustare delizie locali preparate con gusto per l’antico, ma anche conoscere, apprendere e venire in contatto con la tradizione agricola del territorio, attraverso attività laboratoriali. Carlo e Irene hanno custodito un clone di carciofo tricasino spinoso pervenuto dal loro bisnonno, quindi datato all’incirca al 1846, che ha permesso loro di ridare vita a questa preziosa varietà, diventando dei veri e propri biopatriarchi.

Abbiamo scelto questo elemento della tradizione agricola tricasina sia perché facente parte della bellezza nascosta del territorio, sia per il concetto di rinascita che simboleggia.