F O R T E Z Z A

di Elisa Cazzato

Fortezza. Capacità di resistenza: di un corpo, di un edificio, di un tessuto, dell’animo. 

Fortezza forza spirituale, fortezza castello.

Proprio l’ultima parola è il filo conduttore di tutti gli articoli pubblicati oggi. L’intenzione di dedicare spazio al tema del castello era già in me dopo aver visitato per la prima volta, da sola, e solo a Marzo di quest’anno, Castel del Monte; poi l’annuncio della sfilata che si terrà tra pochi giorni ha suggellato l’idea. Nessuna occasione migliore.

Ma i castelli sappiamo essere stati al centro della fantasia di tanta letteratura europea, anche spirituale: impossibile non pensare a Santa Teresa d’Avila con il suo Castillo Interior, percorso verso la perfezione morale che avevamo già affrontato qui in chiave rivisitata, due anni fa, con il progetto “Camera Luminosa”. 

Il doppio significato della parola fortezza permette di sviluppare ancora di più il legame tra l’edificio e l’immaginario interiore, a noi così caro sin dal primo progetto di ristrutturazione della dimora alessanese. 

La capacità di resistenza è poi questione su cui preme interrogarsi in quest’epoca in cui tutto scorre molto velocemente, scorrendo lo schermo con un dito.

Cosa rimarrà di tutto questo fluire continuo? E cosa rimarrà di ciò che facciamo e di cui parliamo? Questo editoriale diventa l’occasione per ribadire la volontà di creare qualcosa, sia essa una ristrutturazione o una collezione, che rimanga nel tempo, che resista, appunto. Così come, per quanto riguarda ciò di cui parliamo, l’idea è di far sì che qualcosa di effimero sia lo spunto, l’occasione per scrivere di ciò che ha avuto già la forza di durare nel tempo o che ne presenta il potenziale. Come quella volontà, in realtà già a quel punto consapevolezza, del poeta Orazio di aver costruito un’opera perenne. 

Misteriosi castelli diventano ambientazione per una sfilata, altri vengono riportati alla luce dopo una grande sciagura e un lungo abbandono, altri ancora sono diventati luoghi di eventi culturali. Qui in Puglia c’è del fermento e vogliamo raccontare alcune di queste realtà che si stanno facendo strada, desiderando sempre anche l’altro tipo di fortezza, quella morale.